Per accedere ai Corsi Musicali di Base di norma non c’è limite di età, tuttavia la Commissione, all’atto dell’ammissione, deve verificare con oggettività il grado di sviluppo psico-fisico del giovane studente per determinare se lo stesso sia effettivamente pronto e disponibile ad affrontare il percorso di studi musicali richiesto.
Ai Corsi musicali di Base si accede tramite un esame attitudinale e motivazionale.
In presenza di una preparazione musicale pregressa si accede tramite un esame di ammissione con programma libero.
Per gli studenti stranieri si aggiungerà una prova specifica per la valutazione della competenza della lingua italiana.
Esame di ammissione
Prova attitudinale per chi non conosce lo strumento
Programma di studio
Primo anno:
VIOLA
Esame di ammissione
alla quinta.
Programma di studio
Primo anno
Esame di passaggio al 2° anno
bemolle Maggiore
candidato
di un primo tempo di un Concerto per violino dello stesso periodo con accompagnamento
del pianoforte.
Secondo anno
Kreutzer: 42
Studi;
orchestra di un autore del periodo classico o preromantico (Stamitz, Hoffmeister, Rolla,
etc.) con accompagnamento di pianoforte
Esame di passaggio al 3° anno
candidato, di cui uno a doppie corde (diversi da quelli presentati nell’anno precedente)
Concerto per
Viola del periodo classico, con accompagnamento del pianoforte, oppure di tre movimenti
tratti da una Suite di Bach.
Terzo anno
-Kreutzer : 42 studi
scelta del docente (Palaschko op. 36, Gavinies 24 studi)
precedente.
Esame finale (valido per l’ammissione al 1°anno del Biennio)
violoncello (è possibile completare quella eventualmente studiata l’anno precedente).
viola e pianoforte.
VIOLA PROVA PRATICA AMMISSIONE BIENNIO
Programma: • Esecuzione di un preludio a scelta del candidato, da una delle Suites per violoncello solo di J. S. Bach, trascritte per viola. • Esecuzione di un primo movimento di un concerto per viola e orchestra. • Esecuzione di uno o due movimenti di una sonata o di un pezzo del repertorio violistico del periodo che va dall’800 al contemporaneo. • Esecuzione di uno studio tra due presentati di B. Campagnoli, 41 Capricci op. 22 e/o di Rode, 24 capricci. Sarà a discrezione della commissione scegliere se ascoltare tutto o parte del programma presentato.
I Annualità 1. Studi: ANZOLETTI 12 Studi (1919), PALASCHKO op. 62, PALASCHKO op. 44, HERMANN Studi-Concerto op.18; 2. Sonate o brani per viola sola scelti tra: J. S. BACH: suite tra le sei trascritte dal violoncello o di una sonata o partita trascritte dal violino; M. REGER: op.131 Tre suite per viola sola; P. HINDEMITH: Sonata op. 11/5 1968, Sonata 0p. 25/1 1969; I. STRAVINSKY: Elegia; BACH, KODALY: Fantasia cromatica; H. VIEUXTEMPS: Capriccio; A. KHACHATURIAN: Sonata per viola solo; K. PENDERECKI: Cadenza per viola solo; B. BRITTEN: Elegia o altra composizione per viola sola scelta tra il re pertorio più rappresentativo per viola sola; 3. Sonate o brani per viola e pianoforte tratte dal repertorio violistico dal periodo classico al contemporaneo: J. BRAHMS: Sonata op. 120 n.1, Sonata op. 120 n. 2; B. BRITTEN: Lachrymae; R. CLARK: Sonata; P. HINDEMITH: Sonata op. 11 n.4 (1919), Sonata op.25 n. 4 (1922); P. HINDEMITH: Trauermusik; N. ROTA: Sonata – Intermezzo; F. SCHUBERT: Sonata A moll “Arpeggione”; R. SCHUMANN: Märchenbilder; D.SCHOSTAKOWITSCH: Sonata op. 14; M. GLINKA: Sonata in D minor o altra sonata o pezzo tra composizioni originali per viola e pianoforte di uguale importanza e difficoltà; 4. Concerti e/o pezzi da concerto per viola e orchestra del periodo classico fino al contemporaneo scelti tra i seguenti autori: F.A. HOFFMEISTER, A. ROLLA, C. STAMITZ, W. WALTON, P. HINDEMITH, B. BARTOK, J.N. HUMMEL, N. PAGANINI, C.M. WEBER, E.BLOCH, J.JOACHIM, M. BRUCH o altro concerto o pezzo da concerto per viola e orchestra tra i più rappresentativi del repertorio violistico.
II Annualità 1. Sonate e brani per viola sola scelti tra: HERMANN: Studi -Concerto op 18; J. S. BACH: suite tra le sei trascritte dal violoncello o di una sonata o partita tra scritte dal violino; M. REGER: op.131 Tre suite per viola sola; P. HINDEMITH: Sonata op. 11/5 1968, Sonata 0p. 25/1 1969; I. STRAVINSKY: Elegia; BACH, KODALY: Fantasia cromatica; H. VIEUXTEMPS: Capriccio; A. KHACHATURIAN: Sonata per viola solo; K. PENDERECKI: Cadenza per viola solo; B. BRITTEN: Elegia o altra com posizione per viola sola scelta tra il repertorio più rappresentativo per viola sola e diverse da quella studiate nella prima annualità. 2. Sonate e brani per viola e pianoforte tratte dal repertorio violistico dal periodo classico al contemporaneo: J. BRAHMS: Sonata op. 120 n.1, Sonata op. 120 n. 2; B. BRITTEN: Lachrymae; R. CLARK: Sonata; P. HINDEMITH: Sonata op. 11 n.4 (1919), Sonata op.25 n. 4 (1922); P. HINDEMITH: Trauermusik; N. ROTA: Sonata – Intermezzo; F. SCHUBERT: Sonata A moll “Arpeggione”; R. SCHUMANN: Märchenbilder; D. SCHOSTAKOWITSCH: Sonata op. 14; M. GLINKA: Sonata in D minor o altra sonata o brano tra composizioni originali per viola e pianoforte di uguale importanza e difficoltà e diverse da quella studiate nella prima annualità; 3. Concerti e/o pezzi da concerto per viola e orchestra del periodo classico fino al contemporaneo scelti tra i seguenti autori: F.A. HOFFMEISTER, A. ROLLA, C. STAMITZ, W. WALTON P. HINDEMITH, B. BARTOK, J.N. HUMMEL, N. PAGANINI, C.M. WEBER, E.BLOCH, J.JOACHIM, M. BRUCH o altro concerto o pezzo da con certo per viola e orchestra tra i più rappresentativi del repertorio violistico originale e diverso da quella studiato nella prima annualità.
Programma d’esame: I Annualità
II Annualità
4. Esecuzione di un Concerto per viola e orchestra scelto dal programma di studio dal periodo classico al contemporaneo. Le prove devono contenere almeno una composizione contemporanea compresa nel periodo che va dal 1900 ad oggi. Il programma d’esame non dovrà contenere brani eseguiti in esami precedenti