Il Conservatorio di musica “Gesualdo da Venosa” di Potenza organizza corsi di studio denominati “Corsi Propedeutici”, il cui contenuto formativo e l’articolazione didattica sono finalizzati all’acquisizione, da parte dello studente, delle competenze necessarie per poter accedere senza debiti formativi ai Corsi di Diploma Accademico di primo livello, previo esame di ammissione
Non è richiesto alcun titolo di studio, ma i candidati devono aver compiuto o compiere i 14 (quattordici) anni di età entro il 31 dicembre 2022. I candidati devono essere in possesso delle competenze sufficienti per l’esecuzione del programma di ammissione richiesto per ogni disciplina. La durata massima del corso è di 3 anni.
AMMISSIONE AI CORSI PROPEDEUTICI
L’esame di ammissione ai corsi propedeutici presso il Conservatorio di Musica “Carlo
Gesualdo da Venosa” di Potenza si articola in una prova relativa ai requisiti teorico
musicali ed in una prova relativa all’attività formativa caratterizzante, in accordo con
quanto stabilito con D.M. n. 382 del 11/05/2018 (tabella E).
Prova relativa ai requisiti teorico-musicali
Programma comune a tutti i corsi:
Accertamento delle competenze di base per la disciplina “Teoria, Ritmica e Percezione
musicale” da svolgersi nelle seguenti prove:
• Ear-training: il candidato dovrà riconoscere all’ascolto e descrivere o classificare scale
maggiori e minori, triadi maggiori e minori e intervalli nell’ambito dell’ottava.
• Lettura cantata: Il candidato dovrà intonare per imitazione e per lettura estemporanea
semplici solfeggi cantati (con livello di difficoltà riferito al testo Pozzoli I Corso).
• Lettura ritmica: Il candidato dovrà riprodurre mediante sillabazione o percussione, per
imitazione e per lettura estemporanea brevi sequenze ritmiche (con livello di difficoltà
riferito al testo Scat di Bob Stoloff: Rhythm Etude 1, 2, 3).
• Teoria musicale: Il candidato dovrà conoscere i codici di notazione e gli elementi teorico
musicali di base: figure musicali e relative durate, intervalli, sincope, alterazioni, etc.
(La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento)
CHITARRA JAZZ
Parte pratica:
• Esecuzione di un brano a scelta: il candidato dovrà eseguire un brano di musica jazz per
chitarra.
• Esecuzione di un blues: il candidato dovrà eseguire un blues in una tonalità a scelta del
candidato.
• Improvvisazione: il candidato dovrà improvvisare su un accordo o una progressione di
accordi fornita dalla commissione.
Sezione di Ascolto:
• Riconoscimento di brani del jazz: il candidato dovrà riconoscere e identificare alcuni brani
jazz famosi.
• Analisi di un brano jazz: il candidato dovrà analizzare e commentare un brano jazz
ascoltato.
(La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento)
Colloquio di carattere generale e motivazionale:
• Nozioni di base relative agli strumenti usati nel Jazz con particolare rilievo al proprio
(famiglia, meccanismo di produzione del suono, etc….);
• Colloquio sul proprio musicista Jazz di riferimento (stile, ascolti, etc….)
Il corsi di Triennio sono finalizzati al conseguimento del Diploma Accademico di Primo Livello (Laurea Triennale) e all’acquisizione delle attitudini necessarie per rivolgersi al mondo professionale e a quello delle specializzazioni (Biennio di Secondo Livello, Master, ecc.).
Titolo
AMMISSIONE AI CORSI di I LIVELLO
L’esame di ammissione ai corsi di I livello è articolato in due prove di cui la prima
finalizzata ad accertare le conoscenze teoriche e di cultura musicale di base, la seconda a
verificare le abilità strumentali e la maturità musicale del candidato.
Prima prova
Prova relativa ai requisiti teorico-musicali
Programma comune a tutti i corsi:
Accertamento delle competenze di base per la disciplina “Teoria Ritmica e percezione
musicale” da svolgersi nelle seguenti prove:
• Dettato melodico: Il candidato dovrà trascrivere estemporaneamente un breve brano in
una tonalità che non abbia più di tre alterazioni in chiave e che presenti modulazioni alle
tonalità relative.
Potranno proseguire nell’espletamento delle successive prove gli studenti che, a
giudizio della Commissione, abbiano superato la prova di trascrizione (dettato
melodico).
• Ear-training: Il candidato, partendo da un suono dato, dovrà riconoscere la tipologia di
accordi di triade maggiore, minore, eccedente e diminuita (allo stato fondamentale) e
dovrà enunciare i suoni che costituiscono le stesse triadi.
• Lettura cantata: Il candidato dovrà leggere cantando estemporaneamente un brano e
successivamente trasporre la melodia (trasporto) ad intervalli di seconda maggiore e
minore, ascendente e discendente.
• Lettura ritmica: Il candidato dovrà eseguire estemporaneamente cellule poliritmiche (con il
battito della mano o con l’uso di strumentini a percussione) tratte da un brano scelto dalla
commissione.
• Lettura parlata: Il candidato dovrà leggere estemporaneamente un solfeggio parlato,
scritto nelle chiavi di violino e basso contenente gruppi irregolari fino alla settimina.
• Teoria musicale: Verifica degli aspetti teoretici e applicativi della Teoria della musica.
(La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento)
All’esame di ammissione, in applicazione dell’art. 6 del DM 382/2018 è garantito il
riconoscimento delle competenze acquisite dai candidati in possesso di Diploma di
maturità musicale che conseguono pertanto di diritto l’idoneità della suddetta prova
relativamente all’ambito della disciplina di “Teoria, Ritmica e Percezione musicale” ovvero
che dimostrino di aver acquisito analoghe competenze avendo conseguito la previgente
licenza di “Teoria, Solfeggio e Dettato musicale” oppure di certificazione finale di “Teoria,
Ritmica e Percezione musicale” conseguita presso un Conservatorio.
Seconda prova
Prova relativa alla disciplina di indirizzo:
CHITARRA JAZZ
• Il candidato dovrà eseguire due brani standards tratti dall’elenco riportato qui sotto, uno a
scelta del candidato, uno a scelta della commissione, dei quali almeno un Blues, con
accompagnamento di sezione ritmica (preferibilmente contrabbasso e batteria) a propria
cura.
Elenco brani standards:
a) Autumn leaves
b) Solar
c) All the things you are
d) Beautiful love
e) Blue Monk
f) Billie’s bounce
g) Days of wine and roses
h) All blues
i)
Softly as in a morning sunrise
j)
I could write a book
k) I mean you
l)
Pent up house
m) In a sentimental mood
n) Mr.PC
o) My Romance
p) Misty
q) Satin doll
r) Tenor madness
s) Yesterdays
t) Alone together
• Esecuzione di una ballad in duo con strumento solista o voce, a scelta del candidato
• Esecuzione di un semplice brano a prima vista (parte melodica ed armonica)
• Accertamento delle competenze tecniche (scale, arpeggi, accordi etc.)
(La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento)
Colloquio di carattere generale e motivazionale:
• Nozioni di base relative agli strumenti usati nel Jazz con particolare rilievo al proprio
(famiglia, meccanismo di produzione del suono, etc….);
• Colloquio sul proprio musicista Jazz di riferimento (stile, ascolti, etc….)
I corsi di Biennio sono finalizzati al conseguimento del Diploma Accademico di Secondo Livello in Discipline Musicali (Laurea Magistrale) e all’acquisizione di una conoscenza approfondita di tutti gli aspetti relativi alla propria disciplina.
Titolo
AMMISSIONE AI CORSI di II LIVELLO
L’esame di ammissione ai corsi di II livello è articolato in due prove di cui la prima
finalizzata ad accertare le conoscenze teoriche e di cultura musicale e la seconda a
verificare le abilità strumentali e la maturità musicale del candidato.
Prima prova
Prova relativa ai requisiti teorico-musicali
Programma comune a tutti i corsi:
Accertamento delle competenze per la disciplina “Armonia jazz” da svolgersi (senza
l’ausilio di strumenti musicali) nella seguente prova scritta formulata in precedenza dalla
commissione e che prevede la verifica della conoscenza di:
• Modi derivati dalla scala maggiore, minore armonica e minore melodica
• Costruzione accordi complessi
• Turnaround
• II V I maggiore e minore
• Dominanti secondarie
• Sostituzione di tritono
Conseguono di diritto l’idoneità della suddetta prova relativamente all’ambito della
disciplina “Armonia jazz” i candidati che abbiano conseguito un Diploma triennale in
discipline jazz o del previgente ordinamento in Musica Jazz presso un Conservatorio.
Seconda prova
Prova relativa alla disciplina di indirizzo:
CHITARRA JAZZ
• Esecuzione di tre brani, di cui uno modale complesso, uno a scelta del candidato e uno a
scelta della commissione, presi dalla lista indicata. Il candidato deve dimostrare di
conoscere melodia e armonia e di saper improvvisare sulla successione armonica.
Elenco brani:
a) Bouncing With Bud
b) Along Came Betty
c) Body and soul
d) Naima
e) Round Midnight
f) Chega De Saudade
g) Ceora
h) Falling Grace
i)Speak no Evil
j)Footprints
k) Lazy Bird
l)Maiden Voyage
m) Well You Need’nt
n) Yes or No
o) Jingles
p) West Coast Blues
q) All across the city
r) James
s) Impressions
t) Stablemates
• Domande sulle tecniche chitarristiche, d’improvvisazione e su armonizzazione (Chord
melody) di una melodia.
(La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento)
Colloquio di carattere generale e motivazionale:
• Colloquio relativo agli strumentisti Jazz di riferimento con particolare rilievo al proprio
strumento (stile, discografia, collaborazioni, etc….);