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Corso di Base Viola

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Titolo di accesso


Per accedere ai Corsi Musicali di Base di norma non c’è limite di età, tuttavia la Commissione, all’atto dell’ammissione, deve verificare con oggettività il grado di sviluppo psico-fisico del giovane studente per determinare se lo stesso sia effettivamente pronto e disponibile ad affrontare il percorso di studi musicali richiesto.

Ai Corsi musicali di Base si accede tramite un esame attitudinale e motivazionale. 

In presenza di una preparazione musicale pregressa si accede tramite un esame di ammissione con programma libero. 

Per gli studenti stranieri si aggiungerà una prova specifica per la valutazione della competenza della lingua italiana.

Esame di ammissione

Esame di ammissione

Prova attitudinale per chi non conosce lo strumento

Corso di Propedeutico Viola

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ESAME DI AMMISSIONE

 

Programma di studio

 

Primo anno:

  1. Schininà: Scale e arpeggi I e II vol.
  2. Studio di tutte le posizioni con i relativi cambi in tutte le tonalità
  3. Sviluppo dei colpi d’arco (balzato, picchettato, spiccato etc.)
  4. Kreutzer: Studi a corde semplici, tratti da i 42 Studi
  5. Fiorillo 36 studi; Altri Studi o Capricci dello stesso livello dei precedenti a scelta del docente
  6. Sevcik: op. 8 ed op. 9
  7. Una Sonata antica con accompagnamento di pianoforte
  8. Primo tempo di un Concerto di un autore barocco con accompagnamento di pianoforte

Corso Triennio Viola

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Piano di studio - indirizzo Interpretativo

Esame di Ammissione

VIOLA

Esame di ammissione

  • Scala e arpeggio a tre ottave di DO maggiore legata e sciolta in diverse velocità.
  • Kreutzer, esecuzione di uno studio a doppie corde o semplice a scelta del candidato
  • Esecuzione di un brano per viola e pianoforte, con cambiamenti di posizione dalla prima

alla quinta.

Programma di studio

Primo anno

  • Scale e arpeggi corde semplici e doppie (terze, seste, ottave)
  • Catherine: Tecnica dell’arco
  • R. Kreutzer: Studi a corde semplici, tratti da i 42 Studi
  • F. Fiorillo 36 studi Capricci
  • O. Sevcik: op. 8 ed op. 9
  • Una Sonata antica con accompagnamento di pianoforte
  • Primo tempo di un Concerto di un autore barocco con accompagnamento di pianoforte

Esame di passaggio al 2° anno

  • Scale ed arpeggi a corde semplici a tre ottave in tutte le tonalità, legate e sciolte
  • Scale a corde doppie (terze ed ottave) nelle tonalità di DO Maggiore, RE Maggiore, MI

bemolle Maggiore

  • R. Kreutzer: esecuzione di due studi scelti dalla commissione fra sei presentati dal

candidato

  • F.Fiorillo: esecuzione di due studi presentati dal candidato scelto dal n.1 al n.12
  • Esecuzione di una Sonata del periodo barocco con accompagnamento di pianoforte oppure

di un primo tempo di un Concerto per violino dello stesso periodo con accompagnamento

del pianoforte.

Secondo anno

Kreutzer: 42

Studi;

  • F. Fiorillo: 36 Studi Capricci
  • B. Campagnoli: 41 capricci
  • O. Sevcik: op. 8 op. 9 op.1 – Esercizi di tecnica
  • Una Sonata antica per viola e pianoforte oppure Primo tempo di un Concerto per viola e

orchestra di un autore del periodo classico o preromantico (Stamitz, Hoffmeister, Rolla,

etc.) con accompagnamento di pianoforte

  • J.S. Bach movimenti da una delle 6 Suites per violoncello.

Esame di passaggio al 3° anno

  • R. Kreutzer: esecuzione di due studi scelti dalla commissione fra sei presentati dal

candidato, di cui uno a doppie corde (diversi da quelli presentati nell’anno precedente)

  • B. Campagnoli: esecuzione di un capriccio presentato dal candidato
  • Esecuzione di una Sonata antica per viola e pianoforte oppure di un primo tempo di un

Concerto per

Viola del periodo classico, con accompagnamento del pianoforte, oppure di tre movimenti

tratti da una Suite di Bach.

Terzo anno

  • P. Rode: 24 Capricci

-Kreutzer : 42 studi

  • B. Campagnoli: 41 capricci – Altri Studi o Capricci dello stesso livello dei precedenti a

scelta del docente (Palaschko op. 36, Gavinies 24 studi)

  • J. S. Bach: Suites per violoncello
  • Un importante brano per viola e pianoforte, dal classico al moderno
  • un Concerto per viola e orchestra, anche a completare quello eventualmente iniziato l’anno

precedente.

Esame finale (valido per l’ammissione al 1°anno del Biennio)

  • 1) Esecuzione di tre studi scelti dalla commissione fra sei presentati dal candidato, tratti da:
  1. Kreutzer: 42 Studi; Campagnoli 41; Rode 24 Capricci..
  • 2) J.S. Bach: esecuzione di due tempi presentati dal candidato scelti fra una delle Suites per

violoncello (è possibile completare quella eventualmente studiata l’anno precedente).

  • 3) Esecuzione di un concerto per viola e orchestra o di una importante composizione per

viola e pianoforte.

Piano di studio - indirizzo concertistico

Corso Biennio Viola

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Piano di studio - indirizzo solistico interpretativo

Piano di studio - indirizzo concertistico

Esami di Ammissione

 

VIOLA PROVA PRATICA AMMISSIONE BIENNIO

 

 

Programma: • Esecuzione di un preludio a scelta del candidato, da una delle Suites per violoncello solo di J. S. Bach, trascritte per viola. • Esecuzione di un primo movimento di un concerto per viola e orchestra. • Esecuzione di uno o due movimenti di una sonata o di un pezzo del repertorio violistico del periodo che va dall’800 al contemporaneo. • Esecuzione di uno studio tra due presentati di B. Campagnoli, 41 Capricci op. 22 e/o di Rode, 24 capricci. Sarà a discrezione della commissione scegliere se ascoltare tutto o parte del programma presentato.

 

 

 I Annualità 1. Studi: ANZOLETTI 12 Studi (1919), PALASCHKO op. 62, PALASCHKO op. 44, HERMANN Studi-Concerto op.18; 2. Sonate o brani per viola sola scelti tra: J. S. BACH: suite tra le sei trascritte dal violoncello o di una sonata o partita trascritte dal violino; M. REGER: op.131 Tre suite per viola sola; P. HINDEMITH: Sonata op. 11/5 1968, Sonata 0p. 25/1 1969; I. STRAVINSKY: Elegia; BACH, KODALY: Fantasia cromatica; H. VIEUXTEMPS: Capriccio; A. KHACHATURIAN: Sonata per viola solo; K. PENDERECKI: Cadenza per viola solo; B. BRITTEN: Elegia o altra composizione per viola sola scelta tra il re pertorio più rappresentativo per viola sola; 3. Sonate o brani per viola e pianoforte tratte dal repertorio violistico dal periodo classico al contemporaneo: J. BRAHMS: Sonata op. 120 n.1, Sonata op. 120 n. 2; B. BRITTEN: Lachrymae; R. CLARK: Sonata; P. HINDEMITH: Sonata op. 11 n.4 (1919), Sonata op.25 n. 4 (1922); P. HINDEMITH: Trauermusik; N. ROTA: Sonata – Intermezzo; F. SCHUBERT: Sonata A moll “Arpeggione”; R. SCHUMANN: Märchenbilder; D.SCHOSTAKOWITSCH: Sonata op. 14; M. GLINKA: Sonata in D minor o altra sonata o pezzo tra composizioni originali per viola e pianoforte di uguale importanza e difficoltà; 4. Concerti e/o pezzi da concerto per viola e orchestra del periodo classico fino al contemporaneo scelti tra i seguenti autori: F.A. HOFFMEISTER, A. ROLLA, C. STAMITZ, W. WALTON, P. HINDEMITH, B. BARTOK, J.N. HUMMEL, N. PAGANINI, C.M. WEBER, E.BLOCH, J.JOACHIM, M. BRUCH o altro concerto o pezzo da concerto per viola e orchestra tra i più rappresentativi del repertorio violistico.

 

II Annualità 1. Sonate e brani per viola sola scelti tra: HERMANN: Studi -Concerto op 18; J. S. BACH: suite tra le sei trascritte dal violoncello o di una sonata o partita tra scritte dal violino; M. REGER: op.131 Tre suite per viola sola; P. HINDEMITH: Sonata op. 11/5 1968, Sonata 0p. 25/1 1969; I. STRAVINSKY: Elegia; BACH, KODALY: Fantasia cromatica; H. VIEUXTEMPS: Capriccio; A. KHACHATURIAN: Sonata per viola solo; K. PENDERECKI: Cadenza per viola solo; B. BRITTEN: Elegia o altra com posizione per viola sola scelta tra il repertorio più rappresentativo per viola sola e diverse da quella studiate nella prima annualità. 2. Sonate e brani per viola e pianoforte tratte dal repertorio violistico dal periodo classico al contemporaneo: J. BRAHMS: Sonata op. 120 n.1, Sonata op. 120 n. 2; B. BRITTEN: Lachrymae; R. CLARK: Sonata; P. HINDEMITH: Sonata op. 11 n.4 (1919), Sonata op.25 n. 4 (1922); P. HINDEMITH: Trauermusik; N. ROTA: Sonata – Intermezzo; F. SCHUBERT: Sonata A moll “Arpeggione”; R. SCHUMANN: Märchenbilder; D. SCHOSTAKOWITSCH: Sonata op. 14; M. GLINKA: Sonata in D minor o altra sonata o brano tra composizioni originali per viola e pianoforte di uguale importanza e difficoltà e diverse da quella studiate nella prima annualità; 3. Concerti e/o pezzi da concerto per viola e orchestra del periodo classico fino al contemporaneo scelti tra i seguenti autori: F.A. HOFFMEISTER, A. ROLLA, C. STAMITZ, W. WALTON P. HINDEMITH, B. BARTOK, J.N. HUMMEL, N. PAGANINI, C.M. WEBER, E.BLOCH, J.JOACHIM, M. BRUCH o altro concerto o pezzo da con certo per viola e orchestra tra i più rappresentativi del repertorio violistico originale e diverso da quella studiato nella prima annualità.

 

 

Programma d’esame: I Annualità

 

  1. Esecuzione di uno studio tra tre presentati dal candidato di almeno due autori differenti indicati nel programma di studio.

 

  1. Esecuzione di tre movimenti di J.S. BACH di una delle sei Sonate e Partite trascritte dal violino solo oppure della Ciaccona della Seconda partita di J.S. BACH oppure di un intera Suite di J.S. BACH tra le sei trascritte dal violoncello oppure di una suite di REGER per viola sola oppure di un brano per viola sola scelto dal programma di studio o composizione di uguale importanza e difficoltà.

 

  1. Esecuzione di una Sonata per viola e pianoforte scelta dal programma di studio.
  2. Esecuzione di un Concerto per viola e orchestra scelto dal programma di studio. Sarà a discrezione della commissione scegliere se ascoltare tutto o parte del programma presentato e i brani selezionati saranno eseguiti per intero. Il program ma d’esame non dovrà contenere brani eseguiti in esami precedenti.

 

 

 

 

II Annualità

 

  1. Esecuzione di tre movimenti di J.S. BACH di una delle sei Sonate e Partite trascritte dal violino solo oppure della Ciaccona della Seconda partita di J.S. BACH oppure di un intera Suite di J.S. BACH tra le sei trascritte dal violoncello oppure di un brano per viola sola scelto dal programma di studio o composizione di uguale importanza e difficoltà;

 

  1. Esecuzione di una Sonata o brano per viola sola o di un movimento di un pezzo da concerto scelti dal programma di studio dal periodo romantico al contemporaneo.

 

  1. Esecuzione di una Sonata per viola e pianoforte scelta dal programma di studio dal periodo classico al contemporaneo.

 

4. Esecuzione di un Concerto per viola e orchestra scelto dal programma di studio dal periodo classico al contemporaneo. Le prove devono contenere almeno una composizione contemporanea compresa nel periodo che va dal 1900 ad oggi. Il programma d’esame non dovrà contenere brani eseguiti in esami precedenti